Cosa vedere a Montepulciano
Montepulciano si trova nel mezzo degli itinerari turistici tra Siena e Chiusi. Offre numerose possibilità di accomodation e spunti di divertimento per tutti i turisti.
Per una vacanza in uno dei posti collinari più alti e suggestivi della Toscana vi consigliamo la piccola cittadina di Montepulciano, posta su uno stretto dorsale di tufo. La città è caratterizzata da una lunga via principale e una serie di viuzze che si diramano fino a raggiungere le antiche mura. Si tratta di una delle più belle e suggestive città della Toscana, con molti punti panoramici, insolite piazze e un gran numero di palazzi e chiese rinascimentali.
Gran parte del reddito del paese è dato dall'industria vinicola, basata sul rinomato vino nobile di Montepulciano, e il suo interesse in ambito turistico cresce di anno in anno con numerosi turisti che scelgono Montepulciano come meta per le vacanze in Toscana. Insieme a Montepulciano sono degne di nota, quale punto di interesse del sud della Toscana, le città di Pienza, Chiusi e Bagno Vignoni, facilmente raggiungibili in auto e ben collegate dai mezzi pubblici.
Montepulciano si trova nel mezzo degli itinerari turistici tra Siena e Chiusi, ed è ben servita dagli autobus con corse giornaliere a partire da Firenze. La stazione ferroviaria è anch'essa sulla linea Siena-Chiusi, ma vi fermano solo treni locali e quindi bisogna poi prendere un pullman per i restanti 10 km fino al paese. Autobus regolari la collegano anche con i treni più frequentati della linea principale a Chiusi, non molto lontano. I pullman si fermano sia alla Porta al Prato (sud) sia alla Porta delle Farine (nord). Quest'ultima è la prima fermata, per arrivare in centro si sale la scalinata davanti alla fermata. Porta al Prato, in basso, è praticamente l'autostazione.
Se decidete di arrivare a Montepulciano in auto, seguite la strada che gira intorno alla città sotto il circuito orientale delle mura e cercate un parcheggio, fate attenzione a non parcheggiare nell'area intorno a Porta al Prato, dove si rischia seriamente di prendere una multa. Si può arrivare anche più in alto, verso la fortezza.
La città
Consigliamo al turista il percorso che parte da Porta al Prato e Porta delle Farine, tra le quali passa il corso (via di Gracciano nel Corso, via di Voltaia nel Corso e via dell'Opio nel Corso). Il centro pulsante della città è Piazza Grande, dove si trovano il duomo e un gruppo di bellissimi palazzi. Una altro luogo degno di nota per il turista è la chiesa rinascimentale di San Biagio, raggiungibile con una piacevole passeggiata di dicei minuti in direzione ovest del paese.
Il corso: da Porta al Prato alla Fortezza
Prima di intraprendere la salita che porta alla Fortezza, il turista può visitare la chiesa di Sant'Agnese. Entrati nella prima cappella sulla destra si può ammirare la Madonna degli Zoccoli, attribuita a Simone Martini, mentre volgendo lo sguardo verso il secondo altare sulla sinistra si può notare un affresco senese del XIV secolo raffigurante la Madonna del Latte, in cui la Vergine nutre al seno il bambino, icona caratteristica della pittura senese e toscana dell'epoca.
Terminata la visita alla chiesa, si prosegue passeggiando per il corso: si notano subito i palazzi costruiti in tipico stile fiorentino. Nella prima piazza che si incontra , si trova la colonna del Marzocco, costruita in pietra con il leone araldico di Firenze (il marzocco). Si tratta di una copia del 1856, il leone originale si trova oggi nel museo. Dall'altro lato della strada altre teste di leone decorano il Palazzo Avignonesi, e il nostro sguardo si pone su altri bellissimi palazzi: il Palazzo Cocconi e il palazzo Bucelli.
Subito dopo si arriva alla bellissima chiesa di Sant'Agostino, progettata intorno al 1427. Al suo interno si trovano una Crocifissione, nel terzo altare lungo la parete sinistra, di Lorenzo di Credi e un San Bernardino di Giovanni di Paolo sulla parete destra. Il pezzo forte è un crocifisso policromo sull'altare maggiore attribuito a Donatello. Di frone alla chiesa si trova una torre medievale, una rarità per Montepulciano, abbellita sulla sommità da un Pulcinella che segna le ore sull'orologio della città.
Dopo circa 100 metri si arriva alla rinascimentale Loggia del mercato e a un bivio, proseguendo verso sinistra si continua per il corso e a destra si arriva in Piazza Grande. Iniziato. Appena prima di uscire dalle mura si passa davanti alla chiesa del Gesù, rimodellata in stile barocco come tante altre chiese della Toscana.
Si prosegue per via del Poliziano che porta oltre le mura davanti a Santa Maria dei Servi, opera del Pozzo con Facciata gotica e interno barocco dove i fedeli si prostrano davanti all'affresco quattrocentesco della Madonna della Santoreggia. L'unica altra opera degna di attenzione è la Madonna col Bambino, attribuita ad allievo di Duccio. Via del Poliziano rientra poi in città all'altezza della vecchia fortezza, dove in fondo alla via di San Grande sorge la cattedrale e il municipio.
Piazza Grande
Piazza Grande è il posto ideale per ospitare il duomo, ma l'edificio che subito salta agli occhi il Palazzo comunale, in stile gotico duecentesco, cui Michelozzo aggiunse una torre e una bugnatura a imitazione di Palazzo Vecchio di Firenze. Il turista può salire sulla torre per godere di una vista panoramica fino a Siena, 65 km a nord-ovest.
Due dei palazzi sulla piazza si devono al Sangallo: Palazzo Nobili-Tarugi, uno dei molti edifici sparsi per la città che fungono anche da enoteca, con degustazioni e vendita dell'ottimo vino nobile.
Informazioni utili per il turista
Ufficio turistico
Piazza Grande 7
Tel. 0578 717484
Pro loco
Via di Gracciano nel Corso
Tel. 0578 757341
Montepulciano